La pace sia con te

domenica 18 giugno 2017

Preghiera di saluto: impegno di nove Rosari

                            Preghiera di Saluto


Botticelli. L'Annunciazione



Una pastorella della Baviera il 20/06/1646 si trovava con il suo gregge al pascolo.Lì c'era un'immagine della Madonna davanti alla quale la ragazzina aveva pro-messo che avrebbe recitato tutti i giorni nove Rosari.Sopravvenne un grande caldo su quella regione e il bestiame non le lasciò il tempo di pregare. Le apparve allora la nostra Cara Signora e le promise di insegnarle una preghiera che avrebbe avuto lo stesso valore della recita di nove Rosari. Ebbe dalla Signora l'incarico di insegnarla ad altri.La pastorella, però, tenne per sé la preghiera e il messaggio fino alla morte. L'anima sua, dopo la morte, non riuscì ad avere la pace; Dio le diede la grazia di manifestarsi ed ella disse che non avrebbe trovato la pace, se non avesse rivelato questa preghiera agli uomini, dato che la sua anima era vagante.Riuscì così a conseguire la pace eterna.La riportiamo di seguito ricordando che, recitata per tre volte dopo un Rosario, corrisponde all'equivalente impegno di nove Rosari, per i malati e per tutti coloro che non hanno molto tempo per pregare!(da ripetersi per 3 volte dopo il Rosario)


Dio Ti saluta, o Maria, figlia dell’Eterno Padre!

Dio Ti saluta, o Maria, Madre del Divin Figlio!

Dio Ti saluta, o Maria, Sposa dello Spirito Santo!

O Maria, io Ti saluto trentatremila volte, come ti ha salutato l'arcangelo San Gabriele.
E' gioia per il Tuo Cuore ed anche per il mio cuore, che l'Arcangelo Ti abbia portato il saluto del Cristo.
Ave, o Maria…


Chi vuole leggere sulle circostanze di questa preghiera, veda:
http://germania-catolica.blogspot.de/2012/05/erscheinung-imjahre-1642-zu-dorfen-in.html


Ci permettiamo di ricordare:

“L’amore è per se stesso la indulgenza totale che annulla la moltitudine dei peccati. Anche se
senza nessuna autorità fosse stata applicata un’indulgenza, PER L’ANIMA CHE PER AMORE
CERCA DI ACQUISTARLA È SERBATO E APPLICATO L’INDULTO DEL MIO AMORE INFINITO, che la libererà da ogni ombra di spirituale morte per vivere e vedere la Luce.
Và in pace. Io sono con te.”

Gesù a Maria Valtorta - quaderni - 4 agosto 1944




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venerdì 16 giugno 2017

Vaccino epatite B: obbligatorio dal 1991 a seguito di una tangente

Vaccino epatite B: obbligatorio dal 1991 a seguito di una tangente si continua a somministrare ai neonati

Giovedì 4 Ottobre 2012#11:31 | pubblicato da: Massimo Valente | 

Le vaccinazioni obbligatorie in Italia sono 4: difterite, tetano, poliomelite ed epatite B. Quanto all'epatite B, in Italia questo vaccino è obbligatorio dal maggio 1991, quando l'allora Ministro della Sanità, il poco “onorevole” De Lorenzo e l'allora responsabile del settore farmaceutico del ministero Duilio Poggiolini, intascarono dall'azienda Glaxo -SmithKline,  unica produttrice del vaccino Engerix B, ben 600 milioni di lire per renderlo obbligatorio in Italia, nonostante l'assenza di sufficienti sperimentazioni.
Entrambi sono stati condannati in via definitiva con sentenza della Cassazione per questo e per altri reati. Interessante un passaggio ancora attuale: “avendo percepito somme da numerose case farmaceutiche, producendo un danno erariale derivato dalla ingiustificata lievitazione della complessiva spesa farmaceutica, determinata dalla violazione degli obblighi di servizio riferibili a ciascuno".
Le maggiori imprese farmaceutiche coinvolte – si legge in un articolo del Corrieredel 20 luglio 1996 - sono Glaxo, Inverni Della Beffa, Menarini, Lepetit, Pfizer, Sigma Tau, Poli, Chiesi. Gli imprenditori farmaceutici che hanno patteggiato la pena sono 20 versando complessivamente 14 miliardi e 800 milioni a titolo di risarcimento del danno”. Nulla in confronto a quello che hanno guadagnato.
Nonostante ciò, ancora oggi non si limita l'obbligatorietà di un vaccino per anni somministrato perentoriamente ai neonati a seguito di tangenti e corruzione.
Ciò che ci chiediamo è perché mai si debbano vaccinare i bambini al 3° mese di vita - con richiamo al 5° e 11° mese - (vedi  calendario vaccinale 2012-2014 Ministero della Salute) per una malattia che si trasmette esclusivamente per via sanguigna da sangue infetto o per rapporto sessuale.
I bambini nati da madri infette sono invece sottoposti al vaccino anti Epatite B già alla nascita, con i successivi richiami. Non c'è possibilità che un neonato contragga questa malattia per via trasfusionale grazie ai controlli del sangue né, naturalmente per via sessuale! Allora la domanda è ovvia: perché vaccinare i neonati per l'Epatite B?
Andrebbero finalmente considerati i gravissimi rischi derivanti da questa vaccinazione: “100 volte più grande del rischio di epatite B” ha dichiarato, già nel 1999, la dott.ssa Jane Orient, presidente dell'Associazione dei medici e chirurghi americani, che ha testimoniato davanti alla Commissione di riforma del governo ricordando i 4600 dossier che additano la sclerosi a placche, la sindrome di Guillan-Barré, il lupus eritematoso, le nevriti ottiche, le poliartriti, pericarditi, uveiti posteriori, paralisi facciali, il lichen planus, oltre all'aumento inquietante dell'asma e del diabete insulino-dipendente, riferibili alla vaccinazione.
Secondo le linee guida di prevenzione americane CDC: A Guide to Action (1997), scritte da funzionari federali della sanità pubblica presso i Centri governativi degli Stati Uniti per il controllo delle malattie (CDC), "l’infezione da epatite B nella  maggior parte dei casi si origina dall'uso di droga per via endovenosa (28%), rapporti eterosessuali con persone infette o partner multipli (22%) e l'attività omosessuale (9%) ". Inoltre secondo Principi di Medicina Interna di Harrison (1994), la trasmissione da madre a figlio del virus dell'epatite B "non è comune in Nord America e Europa occidentale", e potrebbe essere facilmente diagnosticato senza per forza intossicare tutti i nuovi nati. FonteNational Vaccine Information Center Your Health.

Rischi gravi causati dal vaccino per l'epatite B

Arriva dalla Francia la notizia, poi ripresa dal blog di Eugenio Serravalle che informa del nuovo studio pediatrico francese condotto dall'équipe del prof. Marc Tardieu (servizio di Neuro pediatria, Ospedale di Bicetre al Kremlin-Bicetre), e pubblicato sulla rivista Neurology, che stabilisce il rapporto tra la vaccinazione pediatrica contro l'epatite B per mezzo dell'Engerix B (GlaxoSmithKline) e il rischio di demielinizzazione del sistema nervoso, in particolare di sclerosi a placche (SEP).
Già nel 1994, Lancet (vol 344) aveva denunciato il fatto che la vaccinazione contro l'epatite B potesse produrre il riacutizzarsi o lo scatenarsi di malattie auto-immuni, come la sclerosi multipla o la sindrome di Guillan-Barré.
Un altro studio dal titolo Il vaccino contro l'Epatite B induce la morte apoptotica nelle cellule Hepa 1–6 riferisce inoltre risultati paradossali, ossia che questo vaccino - nato presumibilmente allo scopo di proteggere il fegato - è responsabile dell'uccisione delle cellule del fegato. Nello specifico questo studio ha osservato in vivo l'effetto apoptotico (morte cellulare) causato dal vaccino contro l'epatite B nel fegato di topo.
Gli autori dello studio fanno chiaramente notare che la loro preoccupazione è concentrata sull'adiuvante, idrossido di alluminio, con implicazioni di vasta portata, poiché l'alluminio è abitualmente utilizzato nei vaccini dell’infanzia.
Ma gli studi scientifici che dimostrano la gravità di questo vaccino sono tantissimi, di seguito ne riportiamo alcuni altri:
Studio in vivo degli effetti del vaccino anti-epatite B sull'espressione dei geni, dell'infiammazione e del metabolismo. Questo studio pubblicato nel 2012 sulla rivista Mol Biol Rep e reperibile in PubMed, riferisce che “l'espressione di 144 geni nel fegato è stato profondamente modificato dopo 1 giorno della vaccinazione”.
Vaccino contro l'epatite B e problemi al fegato nei bambini americani di età inferiore a 6 anni, 1993 e 1994. Lo studio, pubblicato nel maggio 1999 suEpidemiology stabilisce che i bambini ai quali è stata somministrata la vaccinazione per l'epatite B hanno 2,57 volte maggiori probabilità di soffrire di problemi al fegato.

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mercoledì 14 giugno 2017

Riparazione del tempo perduto: preghiera rivelata a santa Metilde



Preghiera per riparare il tempo perduto rivelata a santa Metilde

Prostrandosi allora ai piedi del Signore, Metilde si dolse quasicchè avesse passato tutto il tempo della sua vita vivendo inutilmente, e si offrì al suo Diletto disposta a stare su la terra per soffrire, fosse pure sino al dì del giudizio, tutti i dolori e tutti i patimenti possibili.
Il Signore le disse: "Onde riparare le tue negligenze e il tempo perduto, saluta il mio Cuore nella sua divina bontà, perché Egli è la sorgente e la fonte di ogni bene. Saluta il mio Cuore nella sovrabbondanza della grazia che Egli sparse, sparge e spargerà per sempre sopra i Santi e sopra le anime di tutti gli eletti. Saluta quell'acqua piena di dolcezza che tante volte dal mio Cuore infinitamente buono sgorgò nell'anima tua e la inebriò nel torrente delle mie divine delizie".


Fonte:  "IL LIBRO DELLA GRAZIA SPECIALE", RIVELAZIONI DI SANTA METILDE, VERGINE DELL'ORDINE DI S. BENEDETTO - CON PREFAZIONE DI S.E. IL CARD. SCHUSTER ARCIVESCOVO DI MILANO - Capitolo VII, Libro III.


Formula di preghiera: ✞ Gesù ti amo nella Tua Volontà: vieni Signore Gesù a riparare in me il tempo da me perduto, dai miei cari, dai miei consanguinei e da tutti gli uomini che sono stati, che sono e che saranno mai. Amen.

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martedì 6 giugno 2017

Macerata, città natale di Laura Boldrini



Riconoscere gli errori è segno di umiltà e di grandezza d'animo