GIORNATA PER L'ABORTO
ATTO D'INCIVILTÀ
SUPREMA
RIPARIAMO SUBITO!
Venerdì 28 settembre verrà celebrato il "Global Day of Action for Access to Safe
and Legal Abortion": si manifesterà pubblicamente, cioè, per
chiedere che le norme giuridiche che nel mondo già consentono la soppressione
della vita umana innocente quando essa è ancora nel grembo della madre vengano ulteriormente
liberalizzate.
L’iniziativa giunge in
concomitanza con le nuove direttive tecniche riguardanti l’aborto emanate
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che punta al medesimo obiettivo. Il documento, intitolato “Safe
abortion: technical and policy guidance for health systems” (“Aborto
sicuro: guida tecnica e politica per il sistema sanitario”) afferma tra le
altre cose:
“(…) I professionisti
sanitari che invocano l’obiezione di coscienza devono avviare la donna ad un
altro professionista con buona formazione e disposto a fare l’intervento,
lavorando nello stesso centro sanitario o in un altro centro d’accesso facile
autorizzato alla pratica secondo la legislazione nazionale. Quando questo avvio non è possibile, il
professionista sanitario che ha delle obiezioni sull’aborto deve praticarlo lui
stesso per salvare la vita della donna o per evitare danni alla sua salute”.
Di fronte all’invecchiare dei propri militanti, alla
mancanza di entusiasmo delle femministe odierne e alla riduzione dei medici che
praticano l’aborto, le lobby pro-morte utilizzeranno l’ imposizione dell’aborto
“sempre e comunque” per far avanzare la cultura pro morte.
Venerdî 28 settembre si
svolgeranno così manifestazioni a favore dell'aborto in più di 30 Paesi del
mondo, con il prevedibile vasto e ricco appoggio di stampa, forze politiche,
organizzazioni attivistiche.
Si tratterà, cioè, di un'autentica
GIORNATA PER L'ABORTO
Vale a dire una vera e propria celebrazione della
CULTURA DELLA MORTE
Occorre
dunque REAGIRE ADESSO!
Indirizzi al direttore del suo
giornale un’e-mail di profonda indignazione e protesta. Se vuole potrà copiare
e incollare questo messaggio:
Egr. Direttore,
ho appreso che in data 28
settembre gli abortisti di tutto il mondo manifesteranno pubblicamente per
chiedere l'abolizione degli ultimi ostacoli all'aborto libero: tra questi
l'obiezione di coscienza. Come lettore del suo giornale mi piacerebbe leggere
una vostra presa di posizione contro questo nuovo attacco alla vita nascente e
al sacro diritto alla libertà di coscienza del personale medico, fatta dalla
lobby dell'aborto.
Cordialmente,
Firma__________
Bisogna però soprattutto pregare
e domandare di pregare affinché la suddetta "giornata mondiale per l'aborto" fallisca i propri
intenti, trasformandosi in un fiasco colossale. Impegniamoci allora nella
recita del santo Rosario, venerdì 28
settembre stesso, pregando Maria Vergine e Madre con questa precisa intenzione.
Facciamo
celebrare sante Messe di riparazione.
LA DIFESA DELLA VITA VALE SEMPRE
QUALCHE
MINUTO DEL NOSTRO TEMPO
Adesioni
Campagna Voglio Vivere
Marco Respinti
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