La dolcezza e la pace nell’anima.
(1) Non venendo il benedetto Gesù, sentivo tale
amarezza, non solo, ma come un
intoppo nel mio
interno, da rendermi quasi irrequieta.
Oh! Dio, che pena, che
paragonata a tutte
le altre pene, non sono altro che ombre, anzi refrigerio; è solo la tua
privazione che deve
darsi il nome di pena. Ora mentre
smaniavo, alla sfuggita è uscito
da dentro il mio
interno, e mi ha detto:
(2) “Che hai? Quietati, quietati; eccomi, non
solo sono con te, ma in te; e poi non
voglio quest’animo
inquieto, tutto dev’essere in te dolcezza e pace, in modo da potersi
dire di te quello
che si dice di Me: Che non vi scorre altro che miele e latte, figurato il
miele nella
dolcezza, il latte nella pace, Io ne sono tanto pieno ed inzuppato che vi
scorre fuori dai
miei occhi, dalla mia bocca, e in tutto il mio operato, e se tu non sei così,
Io mi sento
disonorato da te, ché mentre abita in te Colui che è tutto pace e dolcezza, tu
non mi onori,
mostrando fosse anche l’ombra minima d’un animo risentito ed inquieto.
Io amo tanto questa
dolcezza e pace, che ad onta che si trattasse di cosa grande, di mio
onore e gloria, non
voglio, non approvo mai quei modi risentiti, violenti, focosi, ma quei
modi dolci,
pacifici, perché la sola dolcezza è quella che come catena incatena i cuori, in
modo da non potersi
sciogliere, è come pece che si attacca e non si possono liberare, e
sono costretto a
dire: “In quest’anima c’è il dito di Dio, ché non possiamo agire
diversamente”. E poi se non piace a Me il modo risentito,
non piacerà neppure alle
creature. Uno che parla, che tratta di cose anche di
Dio con modi non dolci e pacifici, è
segno che non tiene
le sue passioni ordinate, e chi non tiene sé stesso ordinato, non
può ordinare gli
altri. Perciò attenta tu a tutto ciò
che non sia dolcezza e pace, se non
vuoi disonorarmi.
Libro di Cielo
“Il Regno della mia Divina Volontà in mezzo alle creature. Il richiamo delle
creature nell’ordine, al suo posto e nello scopo per cui fu creata da Dio”.
Serva di Dio Luisa Piccarreta
7-70
Dicembre 3, 1906
“Il Regno della mia Divina Volontà in mezzo alle creature. Il richiamo delle
creature nell’ordine, al suo posto e nello scopo per cui fu creata da Dio”.
Serva di Dio Luisa Piccarreta
7-70
Dicembre 3, 1906
+ +
+ +
Nessun commento:
Posta un commento