La pace sia con te

venerdì 8 giugno 2018

PROMESSE DI MARIA SANTISSIMA AI DEVOTI DEL SANTO ROSARIO


6.PROMESSE  DI  MARIA  SANTISSIMA  AI  DEVOTI  DEL  SANTO  ROSARIO

“La divozione del SS. Rosario già si sa essere stata rivelata a S. Domenico dalla stessa divina Madre, allorché stando afflitto il santo e lagnandosi colla sua Signora degli eretici Albigesi che in quel tempo facevano gran danno alla Chiesa, la Vergine gli disse: Questo terreno sarà sempre sterile, sino che vi cada la pioggia. Intese allora S. Domenico questa pioggia esser la divozione del Rosario, ch'egli doveva pubblicare. Come in fatti il santo l'andò per tutto predicando, e questa divozione fu da tutti i cattolici abbracciata; in modo tale che al presente non vi è divozione più praticata da' fedeli di ogni stato di persone, che questa del SS. Rosario.1 Gli eretici moderni, Calvino, Bucero ed altri, che non han detto per discreditare l'uso della corona?2 Ma è noto il gran bene che al mondo ha recato questa nobile divozione. Quanti per mezzo di essa sono stati liberati da' peccati! quanti condotti a vita santa! quanti han fatta buona morte ed ora son salvi! Leggansi tanti libri che ne trattano.

Basti sapere che questa divozione è stata approvata dalla S. Chiesa, ed i Sommi Pontefici l'hanno arricchita d'indulgenze.”  [S.Alfonso Maria de’ Liguori. Le Glorie di Maria]

  1. La devozione al Santo Rosario è segno certo di predestinazione.
  2. Prometto la mia protezione speciale e grandi favori a chi reciterà devotamente il mio Rosario
  3. Quelli che propagheranno il mio Rosario saranno da me soccorsi in ogni loro tribolazione.
  4. Persevera nella devozione del mio Rosario e io provvederò alle tue necessità
  5. Chiunque reciterà devotamente il mio Rosario meditando i misteri, si convertirà, se peccatore.
  6. I veri devoti del mio Rosario non morranno senza Sacramenti.
  7. Quelli che recitano il mio Rosario avranno in vita e in morte, soccorso, luce e conforto.
  8. Colui che si raccomanda a me col Rosario non perirà.
  9. A coloro che recitano il mio rosario io prometto la mia speciale protezione.
  10. Diffondi il Rosario: è un’arma potentissima contro le insidie e gli assalti del demonio.
  11. Colui che reciterà devotamente il Rosario conserverà la grazia, se giusto, e sarà fatto degno della vita eterna.
  12. Io libero in giornata dal purgatorio, i veri devoti del mio Rosario.
  13. Coloro che cantano le mie lodi col Rosario avranno gran luce intellettuale e abbondanza di grazie.
  14. Coloro che reciteranno devotamente il mio Rosario si santificheranno.
  15. I veri devoti del mio Rosario godranno di una grande gloria in Cielo.

  (Promesse di Maria Santissima al Beato Alano della Rupe O.P. in OPERE COMPLETE DEL BEATO ALANO DELLA RUPE  a cura di: Don Roberto Paola Roma, 31-12-2013 Edizioni: Centro Studi Rosariani)

          “Il Santo Rosario è un’Arma potente. Impiegala con fiducia e ti meraviglierai del risultato”, questo insegnava e scriveva una grande anima come San Josemaria Escrivà.
Anche Suor Lucia di Fatima ha detto questo: 
“Il Rosario è l’Arma più potente con cui possiamo difenderci in campo di battaglia”.

Concludiamo con il terzo ed ultimo messaggio della SS. Vergine nelle sue apparizioni ad AKITA (Giappone), il 13 Ottobre 1976, esattamente nel 56 anniversario dell’ultima apparizione a Fatima  (apparizioni riconosciute come soprannaturali dal Vescovo Mons. Itò, che presentò il tutto all’allora Cardinale Ratzinger).
La Madonna disse alla veggente, Suor Agnese Sasagawa (tuttora viva): “Figlia mia cara, ascolta bene ciò che sto per dirti. Lo riferirai al tuo superiore. Come ti ho già detto, se gli uomini non si pentono e non cambiano, il Padre invierà un terribile castigo su tutta l’umanità.  Sarà un castigo più grave del diluvio, come mai è stato nessun altro. Cadrà fuoco dal cielo e annienterà gran parte dell’umanità, sia cattivi che buoni, senza risparmiare fedeli né sacerdoti. I superstiti si troveranno in una tale desolazione, da invidiare i morti. La sola arma che avrete sarà il Rosario. Con il Rosario pregate per il Papa, i vescovi e i sacerdoti. 
Oggi è l’ultima volta che ti parlo a viva voce; d’adesso in poi dovrai ubbidire a colui che ti è stato inviato e al tuo superiore. Prega molto con il Rosario. Soltanto Io posso ancora salvarvi dalle calamità che si avvicinano. Quelli che confideranno in me saranno salvati”  
Dell'effetto del grande Salterio
 La Santa chiese ancora: « Vorresti dirmi, caro Signore, quante anime accordi a ciascuna persona che recita l'ufficio? » e Gesù: « Tante quante ne merita il loro amore » Poi continuò: «La mia infinita bontà mi porta a liberare un numero grande di anime; per ciascun versetto di questi salmi libererò tre anime ». Allora Geltrude che, per la sua estrema debolezza non aveva potuto recitare il salterio, eccitata dall'effusione della divina bontà, si sentì in dovere di recitarlo col più grande fervore. Quand'ebbe terminato un versetto, domandò, al Signore quante anime la sua infinita misericordia avrebbe liberato. Egli rispose: « Sono così soggiogato dalle preghiere di un'anima amante, che sono pronto a liberare ad ogni movimento della sua lingua, durante il salterio, una moltitudine sterminata di anime ». Lode eterna ne sia a Te, dolcissimo Gesù! [Santa Geltrude. Libro quarto , capitolo XVIII]

Il salterio è però preghiera colta, destinata a chi sa leggere e conosce il latino e la Bibbia; come farlo recitare agli illetterati? Si escogita la soluzione di sostituirlo con la recita di 150 preghiere più brevi e facili, soprattutto il Padre Nostro, ma più tardi (sec.XII), si sostituisce o si mescola l’Ave Maria….Alano de la Roche (1428-1475), domenicano, fonda nel nord della Francia una confraternita per la devozione e la propagazione del Salterium Mariae, ossia il rosario. .. In conclusione, dopo ormai più di cinque secoli di rosario: sono spariti dalla devozione popolare la preghiera numerica-continua e il salterio, quest’ultimo è stato lasciato ai soli chierici, per tutti gli altri c’è la corona. Addirittura -pratica raccomandata perfino dai Papi- http://www.domenicani.it/brevi-note-sullorigine-la-struttura-del-rosario/

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